| Dopo mesi, e mesi, e mesi, e ancora mesi di stop finalmente sembra che il tanto citato Lockout sia arrivato al termine.
È stato infatti (ufficialmente nei prossimi giorni) trovato un accordo sul nuovo contratto collettivo tra Associazione Giocatori e Associazione Proprietari, disputa che si protraeva da quasi 5 mesi.
I Dallas Mavs alzano al cielo il trofeo 2011.
Inizieranno la difesa contro i Miami Heat
"Lockout is over" quindi, dopo 149 giorni il campionato più bello del mondo riaprirà i battente e lo farà rispettando una delle sue tradizioni più belle.
Si ricomincia infatti nel Christmas Day come vuole tradizione con la rivincita delle ultime Finals il big match tra i Mavs ed i Miami Heat.
Il 9 dicembre via ai training camp e alla free agency. Le squadre avranno dunque 16 giorni di tempo per prepararsi al meglio, sistemare il roster e potranno disputare due partite di preseason, che dovrebbero essere giocate contro formazioni geograficamente vicine.
Tutti i campioni impegnati in Europa, tra cui il nostro Danilo Gallinari lascieran le squadre in cui si sono temporaneamente accasati per far ritorno nelle franchigie di appartenenza.
The Big Three: Lebron James, Dwyane Wade, e Chris Bosh
I grandi favoriti secondo i bookmakers sono i Miami Heat, usciti sconfitti dalla finale dell'anno scorso, ma con un trio delle meraviglie che promette scintille.
Ci si aspetta tutto da loro, ci si aspetta il titolo. Riusciranno a far meglio dell'anno scorso, quando solo degli splendidi Mavs con un fantasmagorico Nowitzki sono riusciti a fermar la corsa di Miami.
Per James, Wade, e Bosh dev'esser l'anno della consacrazione definitiva, e cosa meglio dell'anello per farlo.
Candidati come sempre alla vittoria finale anche i Lakers di Kobe Bryant. Quest'estate vicinissimo all'Italia, con il suo approdo a Bologna dato per certo da molti, il campionissimo da molti considerato il miglior giocatore di tutti i tempi nella storia dei Lakers proverà a trascinare come suo solito i compagni fino alle fasi finali. Di questi giorni l'idea Rashard Lewis, ala attualmente in forma ai Wizards.
Chris Paul, Dwight Howard, Nene, Jamal Crawford, Brandon Roy, Marc Gasol. Tutti nomi che potrebbero spostarsi da una franchigia ad una altra dal 9 dicembre.
Chris Paul ha palesato più volte il desiderio di giocare in una squadra che possa competere subito per il titolo, lasciando intender quindi che l'addio agli Hornets di cui è simbolo potrebbe esser vicino.
Per CP3 potrebbe farsi avanti New York, così da affiancare il playmaker degli Hornets, ad altri campionissimi come Stoudemire e Melo Anthony.
Altro pezzo pregiatissimo del mercato è sicuramente Dwight Howard. Il forte centro dei Magic potrebbe partire con i Clippers molto interessati e disposti ad intavolare una trattativa mettendo sul piatto qualsiasi membro del roster con la sola esclusione di Griffin. Trattativa incerta soprattutto per la non piena convinzione di Howard sul trasferirsi nella seconda squadra di L.A. Potrebbero comunque farsi avanti i Boston Celtics o i Lakers (potrebbero esser interessati a uno tra Paul e Howard).
Novità da Boston, dove Rajon Rondo potrebbe clamorosamente andarsene dai Celtics in caso di qualche buona offerta.
I Grizzlies invece non sembrano per niente intenzionati a lasciar andare Marc Gasol, corteggiatissimo da tutti ma blindato da Memphis.
La Amnesty Clause, nuovo cavillo uscito dal Lockout con cui una squadra può liberarsi di una giocatore tagliandolo, continuando a pagar lo stipendio, ma senza che questo vada ad incidere sul monte ingaggi, avendo quindi come disponibilità economica la cifra risparmiata, potrebbe mietere vittime illustri in tante franchigie che in questo modo andrebbero a tagliare costi pesanti.
Una possibile "vittima" sarebbe Brandon Roy dei Blazers, con possibile inserimento di Golden State come destinazione di Roy. Altri candidati al "taglio" potrebbero esser Baron Davis dei Cavaliers (che hanno scelto Kyrie Irving), Rip Hamilton dei Pistons (devono ricostruire), Travis Outlaw dei Nets (servono soldi per rifirmare Deron Williams), Gilbert Arenas (60 milioni di dollari per i prossimi 3 anni), Richard Jefferson (due anni deludenti con gli Spurs) e Rashard Lewis (un costosissimo intruso nel progetto giovane degli Wizards, su di lui i Lakers).
Ricapitolando la prima giornata:
25 December 2011:
Miami Heat - Dallas Mavericks
Boston Celtics - New York Knicks
Chicago Bulls - Los Angeles Lakers
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NBA 2011/12
